• 0 Items - 0.00
    • Nessun prodotto nel carrello.

Autore

MANGIANTINI MARCELLO

Marcello Mangiantini è nato a Pescia (PT) il 30 aprile 1971. Diplomato presso il Liceo Artistico Statale di Lucca, si avvicina al mondo del fumetto partecipando ad un paio di edizioni del concorso Pierlambicchi di Prato. Nel '92 frequenta alcuni corsi di fumetti tenuti da Angese e Jacopo Fo nel laboratorio Alcatraz presso Gubbio. Nel '95 entra a far parte dell'associazione Lucca fumetto attraverso la quale pubblica i suoi primi lavori. Nel 2003 inizia la sua collaborazione con Sergio Bonelli Editore, entrando a far parte dello staff di Zagor. Il suo ultimo lavoro pubblicato è il Color Zagor di agosto 2023 scritto da Stefano Fantelli e intitolato “Il signore dei cimiteri”. Ha disegnato per la Bonelli anche due episodi della serie Dampyr e brevi storie per DragoneroMartyn Mystere, Adam Wild e Nathan Never, oltre ad alcune storie brevi per la Bugs Comics. Ha disegnato la graphic novel Julian, scritta da Carlo Lucarelli e da Stefano Fantelli (Cut-Up Publishing, 2024). Attualmente, prosegue la sua collaborazione su Zagor.

Libri dell'autore

IL FUMETTISTA DELL’IMPOSSIBILE – I mille volti di Alfredo Castelli

23.00

La mostra “Il Fumettista dell’Impossibile – I mille volti di Alfredo Castelli” è stata organizzata nel Museo Civico di Villa Colloredo Mels a Recanati, come omaggio a uno degli sceneggiatori più importanti di sempre, con una serie di circa 40 disegni originali realizzati appositamente per quest’occasione da alcuni grandi artisti italiani. La mostra è parte di un’iniziativa benefica più ampia e prevede la messa all’asta di tutte le opere esposte, il cui ricavato sarà devoluto interamente all’Associazione VIDAS di Milano. Questo è il catalogo della mostra, che raccoglie le opere insieme ai testi scritti da autori, collaboratori e amici di Castelli che hanno voluto ricordare l’importanza che Alfredo ha avuto nella loro vita e per il mondo del fumetto italiano. (Michele Gambini, Presidente Associazione Culturale Arcadia)

Con Lola Airaghi, Giancarlo Alessandrini, Fabiano Ambu, Luca Barbieri, Davide Barzi, Massimo Bonfatti, Daniele Brolli, Moreno Burattini, Giuseppe Camuncoli, Moreno Chiacchiera, Marco Ciardi, Clod, Raffaele Della Monica, Luca Del Savio, Stefano Di Vitto, Luca Enoch, Stefano Fantelli, Lucio Filippucci, Andrea Garagiola, James Hogg, Marcello Mangiantini, Paolo Massagli, Francesco Paciaroni, Giuseppe Palumbo, Vittorio Pavesio, Giuliano Piccininno, Carlo Recagno, Silvia Riccò, Gianni Sedioli, Antonio Serra, Antonio Sforza, Gianfranco Staltari, Rodolfo Torti, Marco Verni, Melissa Zanella, Stefano Zattera e tanti altri!

JULIAN

23.90

In Julian alcuni protagonisti, ma soprattutto l’atmosfera e le ambientazioni, trascinano il lettore in una vicenda intrigante a sfondo storico che devia pagina dopo pagina sempre più verso il weird e l’horror, come del resto non potremmo aspettarci diversamente da autori come il noto giallista Carlo Lucarelli e lo sceneggiatore Stefano Fantelli (Dylan Dog, Zagor), coadiuvati ai disegni da Marcello Mangiantini (Zagor, Martin Mystère).

«Uno scorcio macabro e romantico sulla palpitante Francia della Rivoluzione, raccontata da una prospettiva completamente inedita e con un finale… fuori di testa!»
– Silvia Riccò, Horror Dipendenza

«Tra le mie mille battaglie quotidiane contro i mulini a vento, c’è quella di vedere un giorno cancellato definitivamente il termine “riduzione” riferito alla rielaborazione di un testo letterario in forma di fumetto. Sentite come suona bene invece “adattamento”: è una parola quantomeno neutra, poi il giudizio si emette nel merito del lavoro di rielaborazione, non già nel termine che (s)qualifica a priori l’operazione stessa. E veniamo a Julian: un adattamento sontuoso, perché Carlo Lucarelli fornisce un testo raffinato nell’analisi storica e psicologica (oltre che divertente e ben scritto) e Stefano Fantelli sa tradire rimanendo fedele, sa “vedere” nella prosa ciò che può diventare immagine e trasformarlo in linguaggio visivo, ma con l’appiglio della didascalia che contrappunta le suggestive tavole di Marcello Mangiantini in un raro equilibrio tra testo e disegno. “Riduzione”… ma come vi permettete?»
– Davide Barzi (Martin Mystère, Dylan Dog)

JULIAN – Edizione cover variant limited

25.00

In Julian alcuni protagonisti, ma soprattutto l’atmosfera e le ambientazioni, trascinano il lettore in una vicenda intrigante a sfondo storico che devia pagina dopo pagina sempre più verso il weird e l’horror, come del resto non potremmo aspettarci diversamente da autori come il noto giallista Carlo Lucarelli e lo sceneggiatore Stefano Fantelli (Dylan Dog, Zagor), coadiuvati ai disegni da Marcello Mangiantini (Zagor, Martin Mystère).

«Uno scorcio macabro e romantico sulla palpitante Francia della Rivoluzione, raccontata da una prospettiva completamente inedita e con un finale… fuori di testa!»
– Silvia Riccò, Horror Dipendenza

«Tra le mie mille battaglie quotidiane contro i mulini a vento, c’è quella di vedere un giorno cancellato definitivamente il termine “riduzione” riferito alla rielaborazione di un testo letterario in forma di fumetto. Sentite come suona bene invece “adattamento”: è una parola quantomeno neutra, poi il giudizio si emette nel merito del lavoro di rielaborazione, non già nel termine che (s)qualifica a priori l’operazione stessa. E veniamo a Julian: un adattamento sontuoso, perché Carlo Lucarelli fornisce un testo raffinato nell’analisi storica e psicologica (oltre che divertente e ben scritto) e Stefano Fantelli sa tradire rimanendo fedele, sa “vedere” nella prosa ciò che può diventare immagine e trasformarlo in linguaggio visivo, ma con l’appiglio della didascalia che contrappunta le suggestive tavole di Marcello Mangiantini in un raro equilibrio tra testo e disegno. “Riduzione”… ma come vi permettete?»
– Davide Barzi (Martin Mystère, Dylan Dog)