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Narrativa

DALL’ALTRA PARTE26 storie inquiete

15.00

Un cacciatore di diecimila anni fa e una biologa a bordo di un’astronave in viaggio da diecimila anni nello spazio. Nel mezzo, figli che vogliono uccidere il padre e madri che cercano di sopprimere i figli. Ma anche alieni che invadono la terra e persone che si risvegliano nella tomba, seppellite vive. Per non parlare di un mendicante che perseguita coloro che gli negano l’elemosina e dell’ultimo uomo rimasto sulla Terra. E poi, ci sono i morti che varcato il confine e si trovano dall’Altra Parte. C’è pure una moglie che uccide il marito a colpi di ferro da stiro. Non mancano i draghi, gli alchimisti, i fumettisti, i cuochi, i preti di montagna, i lupi, i mutanti e i viaggiatori partiti per la Patagonia. Il pezzo forte però è un racconto inedito con protagonista Zagor, “Lo Spirito con la Scure”.

Il volume è illustrato da venticinque celebri disegnatori di fumetti: Stefano Babini, Emanuele Barison, Alessandro Bocci, Alessandro Chiarolla, Paolo Di Orazio, Domenico e Stefano Di Vitto, Nando Esposito, Davide Fabbri, James Hogg, Mauro Laurenti, Fabrizio Longo, Marcello Mangiantini, Davide Perconti, Massimo Pesce, Alessandro Piccinelli, Giuliano Piccininno, Roberto Piere, Giuseppe Prisco, Gianni Sedioli, Daniele Statella, Sergio Tisselli, Marco Torricelli, Walter Venturi, Marco Verni.

SWEET POTATO

15.90

In questo volume troverete la trasposizione a fumetti di uno dei più apprezzati racconti di Joe Lansdale, la storia a tinte noir “Not from Detroit”, disegnata da Armando Rossi. A completare il volume, “Sweet Potato”, un racconto di genere horror weird uscito in lingua inglese soltanto qualche mese fa e quindi per la prima volta pubblicato in italiano, anche questo firmato da Lansdale.

LE VENDICATRICI

16.00

Nulla ci viene risparmiato in questa raccolta, nulla ci viene addomesticato, nulla ci viene condonato. Dalla rivisitazione di Freaks, capolavoro cinematografico di Tod Browning, operata da Stefano Fantelli, alla magia omicida evocata da Danilo Arona, dal perverso incubo virtuale condotto da Massimo Mongai alla saga al veleno miscelata da Elisa Podestà, dalla turpitudine coatta riportata da Palo Logli alla crudeltà ineluttabile allestita da Irene Incarico, dall’incubo voodoo orchestrato da Antonio Tentori alla vendetta razziale perpetrata da Alda Teodorani. (Alan Altieri)

La miglior vendetta è il Perbacco!, per questa razza di storie di morte e d’amore! (Andrea G. Pinketts)

MALAPUNTAL'isola dei sogni divoratori

16.00

Malapunta, una piccola isola maledetta, persa nel blu/viola intenso del Mediterraneo, avvolta da misteri antichi e insondabili. Tra le rovine, nelle insenature, si respira l’eco degli incantesimi di druidi crudeli. Donne sirene sensuali e mostruose sorgono dal mare, affamate di carne e di vita. Vite che si intrecciano: un uomo in preda ai sensi di colpa, i custodi dell’isola, un enigmatico pescatore, uno scienziato bizzarro. Qualcosa di orribile sta per accadere. A Malapunta e in ogni luogo. E mentre l’isola attende che il fato si compia, il pianeta inizia a girare al contrario. Crepuscolare e malsana, Malapunta è una gothic novel oscuramente romantica.

MAR DULCEAcqua. Amore. Morte.

16.00

Per la prima volta in italiano La Ballata di Ballard e Sandrine, la straordinaria e inquietante novella di Peter Straub, vincitrice del Bram Stoker Award. Ballard e Sandrine sono amanti, molto distanti per età, ma legati da un’ossessione erotica comune che li fa bruciare insieme. La loro storia si svolge in un arco di tempo di venticinque anni, all’interno delle varie incarnazioni di uno yacht misterioso che si fa strada lungo il Rio delle Amazzoni. Un viaggio che comprende momenti di bellezza e orrore, mistero e rivelazione, piacere e dolore. Attraverso quest’opera l’autore ci offre uno sguardo oltre il velo che separa il mondo visibile degli eventi banali da un mondo sconosciuto infinitamente pieno di meraviglie e terrore. Un mondo che solo Peter Straub poteva creare e che lascerà una traccia indelebile nella mente del lettore. Arricchiscono il volume i racconti di tre maestri dello Splatterpunk italiano e Active Members della Horror Writers Association, “Midnight Baby” di Caleb Battiago (alias Alessandro Manzetti, vincitore del Bram Stoker Award), “Il Padre della Bambola” di Paolo Di Orazio (Splatter, Primi Delitti, Madre Mostro) e “Die Romantic” di Stefano Fantelli (Zagor, The Cannibal Family, Zora la vampira). Illustrato da Paolo Di Orazio. Peter Straub, statunitense, è uno dei massimi esponenti della letteratura Horror mondiale. Tra i suoi numerosi romanzi, tutti di grande successo, solo per citarne alcuni: La casa dei fantasmi e Il Talismano (scritto insieme a Stephen King).

CARNE CRUDAGiardini delle delizie

16.00

RASTRELLAMENTO – Virus Black Widow di Richard Laymon: In un mondo post-apocalittico in cui gran parte dell’umanità è stata contagiata dal “Black Widow”, un virus che scatena una inarrestabile follia sessuale e omicida, Mike Phipps e la sua squadra si trovano coinvolti in una missione di rastrellamento, per eliminare più “drooler” possibile. In uno scenario cruento, grottesco e avvolto dalle fiamme dell’unica soluzione finora trovata al contagio, la morte è sempre dietro l’angolo…

AREA 52 – La Fabbrica delle Puttane Zombie di Caleb Battiago: Parigi Sud-5, il brutale Hyper-Bronx della distopica, apocalittica Parigi del ventitreesimo secolo, ospita l’Area 52, una struttura segreta che sperimenta un sistema di clonazione accelerato, dedicato a rifornire di operatrici semi-umane il mercato del sesso, sempre più esigente, messo a dura prova dal serial killer chiamato ‘Il Santo’ che fa strage di prostitute mettendo in crisi il business della criminalità, guidato da Big Blue e dai suoi sanguinari luogotenenti.

PAURA DEL BRUJODiario di un cacciatore di fate

16.00

Il Brujo, guerriero e stregone metropolitano, cacciatore di fate, affiancato dal suo migliore amico Angelo, nella sua ricerca dell’amore perduto si imbatte in personaggi e situazioni surreali, come un uomo blu che sta per partire verso il cielo con un razzo legato dietro la schiena, una ragazza bellissima di cui esiste soltanto l’involucro esterno, uno strano vampiro che infesta una colonia abbandonata sulla riviera romagnola, una fata che vive nelle acque di un fiume, il fantasma di Hemingway, la Morte che succhia Chupa-Chups alla vaniglia, e tanto altro. Al Brujo non interessa vincere, per lui l’importante è vivere nell’eterno istante del grido di battaglia, perché è l’unica cosa che lo fa sentire vivo. Stefano Fantelli (Zagor, Zora la vampira, The Cannibal Family) lo racconta attraverso le schegge sparse nelle pagine del diario del Brujo, come pezzi di un mosaico, come frammenti di uno specchio che ricostruiscono sotto gli occhi del lettore la sua storia e il suo mondo, in un viaggio attraverso il tempo e la memoria, illustrato da Dario Viotti (Dampyr, The Cannibal Family, El Brujo Grand Hotel).

OFFSPRINGProgenie cannibale

16.00

L’anziano e stanco ex poliziotto George Peters torna ad affrontare un vecchio caso ritenuto risolto. Incubi a parte, viene chiamato da uno strano vento. Quello della mente che spira su tre famiglie americane, completamente diverse tra loro, e le riunisce in una località sperduta del Maine chiamata Dead River. Questo vento comune a tutti, che sa di ferro e salsedine, sangue e violenza, rabbia e passione, li cattura e li fa esplodere nella follia primordiale. La sopravvivenza è l’impulso bestiale delle vittime, l’omicidio quello vitale dei cannibali guidati da La Donna, il cui scopo è, da undici estati, proteggere la propria famiglia, fornirle cibo e dare pace a uno spirito infuriato. Complici il bosco e la luna piena dell’America dei primi ‘90, la rivisitazione di una leggenda irlandese in un vero e proprio purgatorio di lame, proiettili e dolore.

IL TERZO GIORNO

16.00

Un giorno qualunque un morbo misterioso e devastante comincia a mietere vittime, a Roma e in tutte le città del mondo. In poche ore i morti si moltiplicano in modo esponenziale e nessuno riesce a fermare l’epidemia. La civiltà si dissolve. Giulio, un uomo come tanti, si trova a fronteggiare la catastrofe, e si aggrappa a una donna, spersa come lui, stabilendo una precaria relazione d’amore che non li potrà comunque salvare. Molti decenni dopo, i sopravvissuti si sono organizzati in una comunità che rappresenta l’antitesi dello stile di vita distruttivo della nostra società. Due ragazzi, Andrea e Gianna, cercano di comprendere i motivi che hanno portato all’epidemia, e per questo lasciano la loro comunità e si avventurano all’esterno, spinti dal bisogno di conoscere. Le loro vicende si sovrappongono e si rispecchiano alla storia di Giulio e di quanti hanno vissuto il dramma dell’epidemia, fino alla sconvolgente scoperta della verità sulla catastrofe che ha spazzato via l’umanità.

DEBBI (LA STRANA) e le avventure oltranziste della balena Ginger

16.66

È una scala a chiocciola nella violenza pura e nella ricerca delle proprie origini, il viaggio che sta compiendo Debbi, giovane mercenaria del sesso a pagamento di Roma che vive nelle viscere letali della società. Mentre paga dolorosamente l’aver ucciso un capoclan della malavita capitolina, l’ex maresciallo Alfredo Vanacura, consulente esterno specializzato nel sovrannaturale per il RIS, è sulle tracce del misterioso Dottor Sottoterra, uno spietato assassino. Il rebus è fitto e costellato di minacciosi segnali demoniaci che sembrano inquinare la città, al di là del semplice volto del crimine.

Nel primo volume, Debbi, prostituta borderline di Roma, compie viaggi astrali durante i rapporti sessuali. In un mondo etereo, incontra Ribes, Virgilio del suo subconscio, nonché il feroce Dottor Sottoterra, assassino seriale pedofilo. L’ex maresciallo Vanacura conduce anomale indagini guidato dalle percezioni extrasensoriali del suo terzo occhio pineale, in una Roma insanguinata e decadente.

IL BAMBINO CHE GIOCAVA CON LE BAMBOLE

16.90

Venezia, oggi. Uno spietato assassino seriale vestito di nero uccide giovani donne, in un crescendo delirante. Autore dei delitti sembra essere Giulio Renier, fotografo ossessionato dal trauma dell’uccisione del padre, di cui è stato testimone da bambino. Dopo un periodo di analisi, Giulio accetta un servizio fotografico a Parigi. Ma il serial killer colpisce anche lì, inarrestabile. E poi ancora a Venezia, appena il fotografo vi ritorna. Disperato e sempre più convinto di essere lui l’assassino, Giulio chiede aiuto a un suo vecchio amico, investigatore privato. Nel tragico e indelebile passato di Giulio Renier è celata un’atroce verità.

Dalla prefazione di Lamberto Bava: “C’è il profumo dei film di mio padre Mario Bava, tutto il sapore della filmografia Argentiana, un ricordo anche per i film di Roman Polanski. Il romanzo è anche visionario, non vuol dire che va oltre il reale, ma che è visto per immagini. Non leggiamo il racconto ma lo vediamo, lo viviamo. Non sappiamo chi è l’uomo col mantello che insegue le sue vittime, le mani con i guanti neri che impugnano il rasoio, ci colpisce solo l’efferatezza dell’assassino. Una Vendetta? Ma chi può essere, io fino alla fine non l’ho capito. Antonio Tentori ha costruito bene la storia e l’ha sviata nel modo giusto. Grazie Antonio, mi hai fatto rivivere il sapore e l’emozione degli anni d’oro del Giallo.”

5 BIGLIETTI PER UN DRIVE-IN

16.90

5 biglietti per uno spettacolo, ma 10 racconti per un libro… Perché nei drive-in, topos del cinema popolare e più tardi luogo dell’immaginario pulp, pagando un biglietto si aveva diritto a un doppio spettacolo. Mattia De Pascali, regista emergente dell’horror italiano, ci regala una carrellata di visioni grottesche, comiche, oniriche e citazioniste. Dal peplum demenziale di “Maciste e i figli di Puulana” a “Squirt Evans”, western esasperato e tarantiniano, dalla fantascienza noir di “Brain Runner” al surreale “Il regno dei morti”. Benvenuti nella fucina delle idee di un autore che, tra cinema e scrittura, ha saputo costruire un suo bizzarro e peculiare universo narrativo.

Dalla prefazione di Lamberto Bava: “Mi piace anche il suo modo intrigante di raccontare, uno sguardo al sociale, una satira dissacrante, una critica ai luoghi comuni efficace e poco velata, una scrittura scorrevole e piena di sorprese. A me questi racconti sono piaciuti, credo che anche voi ne rimarrete affascinati e sorpresi.”

MEMPHIS ALL’INFINITO

17.00

Memphis all’infinito è un thriller fantapolitico i cui protagonisti sono scaraventati in un’altra epoca e in altre dimensioni, nel cuore di un Tennessee dove il 1954 si è fermato per sempre, e le leggi fisiche, così come la stessa trama della realtà, sono state irrimediabilmente compromesse da alcuni incontrollati esperimenti di viaggi nel tempo. Che cosa è veramente successo l’11 settembre 2011? I servizi segreti americani hanno cercato di modificare la storia per cancellare quel tragico evento? L’Esperimento Philadelphia e il Progetto Montauk non sono mai stati interrotti? A tutti questi interrogativi dovrà rispondere Jim Lowell, un giovane fisico coinvolto suo malgrado in una rete di spionaggio e coperture, e costretto a sperimentare di persona una disastrosa cronotraslazione nel passato.

RAMLe immagini permanenti

17.90

Questo romanzo si riconduce da un lato a quella fantascienza weird alla Fritz Leiber (Circumluna chiama Texas) dall’altro a quel filone di fantascienza filosofica alla Bradbury (Cronache marziane) con un’esplicita citazione del romanzo Cristalli Sognanti di Theodore Sturgeon. In uno stile tra l’ironico e il visionario, emergono momenti decisamente horror. Il contenuto filosofico attuale è costituito da una riflessione sul nostro rapporto con le Immagini, nel quale rivestono particolare importanza quelle dell’immaginario pop e del nuovo mondo virtuale.

LA RAGAZZA CON L’OCCHIO DI VETRO(e altre storie di amore dark)

17.90

“Molti miti femminili hanno, non per caso, una tripartizione: tre le Moire, le Parche, le Nornem germaniche, le Brigit in Irlanda, le Roznicy slave. Tre anche le Marie sotto la croce (e tre, di nuovo, le sorelle vampire di Stoker). Stefano Fantelli, da brujo qual è, rinnova le sue e le nostre paure ancestrali, con una straordinaria abilità di scrittura in grado di farci temere, e al tempo stesso desiderare, l’incontro con le sue incarnazioni delle antiche divinità femminili.” (dalla prefazione di Moreno Burattini)

Una ragazza dalla pelle diafana e dalle anche sporgenti, pungenti, sfacciate. Una certa dose di eyeliner, i capelli spavaldi e rossi e i percorsi delle cicatrici e dei lividi che disegnano il suo corpo come un arabesco. Questo è il modello di donna con cui il Brujo Fantelli, con abile stregoneria, riesce a rapire il lettore nelle molteplici storie racchiuse come in una matrioska horror in questo suo nuovo libro, toccando il lato emozionale più profondo, narrando amori impossibili in una chiave squisitamente macabra e dark, in una realtà dove tutto è possibile, niente è un’eccezione e quindi anche gli incubi più cupi e crudi prendono forma grazie a un vettore potente come quello dell’amore. Un amore gotico e necRomantico.

STORIE TERRIFICANTI DA (non) LEGGERE DI NOTTE10 racconti spaventosi che non vi faranno dormire

17.90

Attenzione: le storie di questo libro sono davvero agghiaccianti, dopo aver letto questi racconti spaventosi e aver osservato questi disegni raccapriccianti non riuscirai più a dormire! Ma se ami gli spettri e i mostri e ti piace farti venire la pelle d’oca allora questo libro da brividi è proprio fatto apposta per te! All’interno troverai una creatura che vive nell’oscurità e si nutre di coloro che non prestano attenzione, un mostro creato dal discendente del dottor Frankenstein, una casa stregata nella notte di Halloween, un bambino che ha paura di quello che scenderà dal camino a Natale, una scuola con alunni molto strani e un ancor più strano costume da zombie, una babysitter a cui piace fare giochi terrificanti e tanto altro! Redatto dal pluripremiato editor Stephen Jones, con racconti firmati da alcuni dei più grandi maestri dell’horror internazionale: Stephen King, Ramsey Campbell, Neil Gaiman, Ronald Chetwynd-Hayes, Charles L. Grant, Lisa Morton, Lynda E. Rucker, Robert Shearman, Michael Marshall Smith e Manly Wade Wellman. Con le illustrazioni da incubo di Randy Broecker.

LA VENDETTA DI ANUBI

17.90

Un ricercatore del museo egizio di Torino viene ucciso a coltellate. L’uomo stava traducendo un papiro antico, la cronaca di una serie di feroci delitti commessi nel 1500 avanti Cristo a Tebe da qualcuno che indossava una maschera di Anubi, il dio dell’oltretomba, protettore delle necropoli e dell’imbalsamazione. E secondo il ricercatore quel papiro conteneva gli indizi per scoprire l’identità dell’assassino. L’ispettore che si occupa del caso, Giulio Arcandi, è un tipo scanzonato e ironico, ex ottantottino (era troppo giovane per il ’68, e ha quindi contestato nel decennio successivo), uno scettico militante che si scontra suo malgrado con l’ignoto. Un thriller su cui aleggia il velo del soprannaturale sullo sfondo di una Torino invernale e notturna, con le sue brezze gelide come gli aliti di antiche divinità non-morte e con le sue ombre che sembrano assumere ad ogni angolo forme spaventose e vendicative.

SCIROCCO

18.00

In una pigra città affacciata sul mar Ligure, durante un caldo autunno battuto dallo scirocco, una serie di delitti attirano l’attenzione sull’area di una raffineria dismessa e ancora non bonificata. Che cosa si nasconde in quei terreni intrisi di sostanze inquinanti? Perché chi sembra sapere qualcosa viene inspiegabilmente trovato morto? Chi si muove tra vecchie mafie, imprenditori rampanti e società transnazionali? Il giallo d’azione di un autore emergente che sa legare gli elementi classici dell’hard boiled a una raffinata introspezione psicologica.

LA MIA VERSIONE MIGLIORELa mia versione migliore

18.00

Questo libro, che non è una biografia in senso stretto, né un romanzo, un encomio o un’apologia, è la storia di una vita intera, il ritratto dall’interno e senza veli di una donna nata a metà del secolo scorso e morta alla fine del 2021 – che è stata due volte moglie, due volte madre, pittrice e artista in senso ampio. È un tributo alla sua memoria e al tempo stesso anche una promessa mantenuta; un pegno d’amore e di riconoscenza verso chi ci ha donato la vita e, andandosene, ci rigenera attraverso la condivisione della sua storia che continua a respirare attraverso di noi e nelle nostre parole si riconosce come se si vedesse per la prima volta. Quanta umanità c’è in una vita? E quanta verità può esserci nel raccontarla? Se una vita è stata tanto generosa da non nascondersi di fronte a se stessa, ai propri figli e al mondo esterno, forse un racconto non basterà a comprenderne il senso, ma ci trasformerà come per magia nella sua versione migliore.

Michela Duce Castellazzo è un’autrice genovese e docente liceale. Dopo la laurea in filosofia, si specializza a Milano in Relazioni pubbliche e Comunicazione d’impresa e diventa responsabile della comunicazione in una SpA di engineering genovese. Dal 1996 riprende ad insegnare nelle scuole superiori piemontesi e toscane. Vive a Fosdinovo ed è docente in Filosofia e scienze umane. Ha scritto e pubblicato raccolte di poesie, racconti e romanzi.

SHIVERS23 storie agghiaccianti di suspense e terrore

18.90

Shivers contiene 23 racconti scritti da alcuni dei più importanti autori di narrativa horror a livello mondiale, tra cui Stephen King, Jack Ketchum, Richard C. Matheson, Bentley Little, Ray Garton, Laird Barron, Kealan Patrick Burke, David Niall Wilson, Brian James Freeman, Alan Peter Ryan, Adam-Troy Castro, Bev Vincent, Keith Minnion, Norman Prentiss e tanti altri!

Il racconto “Squadra D” di Stephen King, uscito in America soltanto qualche mese fa, viene pubblicato in italiano qui per la prima volta in assoluto. Finalmente potrete leggere questa storia di Stephen King che parla dell’orrore spettrale e persistente della guerra del Vietnam.

Dalla prefazione di Stefano Fantelli: “I protagonisti delle storie di Shivers sono tutti vittime inconsapevoli di un gioco più grande di loro, come burattini danzanti guidati da un dio Mangiafuoco, esseri umani fotografati nel climax e nel sipario delle loro piccole vite, mentre varcano la soglia che separa le loro banali apocalissi quotidiane dalla dimensione dell’incubo. Shivers spalanca, come bocche urlanti, 23 porte dietro ognuna delle quali troverete un diverso volto del terrore, un differente brivido, un mondo altro a cui accedere abbandonando la propria confortevole zona di confine.23 frammenti di buio, come ombre che da sempre camminano a fianco dell’uomo e in cui l’uomo può specchiarsi leggendo queste storie ed esorcizzandone la paura. 23 moderne favole del terrore, come ferite aperte e sempre sospese a metà tra il gotico e il grottesco.”