Fumetti

MORBO VENEZIANO

11.90

Cadaveri dal petto squarciato vengono a galla nei canali di Venezia e un piccolo satellite terrestre, sino a ieri non visibile, esce dalla propria orbita e compare nei nostri cieli. Una luna che non riflette la luce del sole, ma la assorbe. Ci sono cose che nascono e muoiono presto. O, almeno, noi crediamo che siano morte. In realtà si nutrono di pause e di silenzi, e meditano di riemergere dalla loro tana scavata nel tempo per tornare a nuova vita, sotto una nuova forma.

BLACK & WHY?Comicbook of dead

19.00

Fumetti, sketch, illustrazioni, fiabe dark, filastrocche. 30 anni di immagini del terrore. Storie di morti, di vivi, morti vivi, spettri, macellai pazzi, sedie a rotelle e aspirapolvere che si nutrono di persone, stomaci autarchici, tra horror e humour nerissimo, in memoria del fumetto americano anni ’60 e ’70. Ma anche disegni per libri come Debbi la strana (dello stesso PDO), Eden Underground di Alessandro Manzetti, Alla fine della notte di Stefano Fantelli e per le rubriche “Non aprite quella posta” (Splatter) e “L’angolo della bestia” (Cattivik). Per gli acrilici bianco su nero si può coniare la definizione di Espressionismo Rupestre: scene primitive di azione paraumana, impronte spiritiche, psicoradiografie postlynchiane tra infanzia e disturbo mentale. Il palladium delle opere raccolte è un dossier di polaroid dal mondo dei morti, fotogrammi ectoplasmici di un neon-realismo pre-gotico.