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Western

RODOLFO TORTI ARTBOOKSegni e disegni di una vita

In PREVENDITA, scontato e con la spedizione GRATUITA solo fino al 31 Gennaio (le spedizioni inizieranno la prima settimana di Febbraio)

28.50

«In questi lunghi anni di cara amicizia e di lunga collaborazione ho scritto varie volte su Rodolfo.   Scriverne ancora per esaltare le sue capacità di professionista vero in grado di raccontare al meglio sia storie di carattere comico-grottesco, sia storie di realismo assoluto e di atmosfera, mi sembra superfluo: i lettori della nostra generazione che lo seguono da anni, conoscono bene queste caratteristiche che premiano attraverso l’appassionata lettura e l’acquisto dei suoi volumi; i nuovi giovani lettori potranno invece scoprirle sfogliando questo albo che contiene numerosissimi esempi di tutta la sua sterminata produzione che continua oggi non solo con Jan Karta ma soprattutto per la casa editrice Bonelli per la quale è alle prese, dopo Martin Mystère e Tex, con un altro dei personaggi mitici del fumetto popolare italiano ovvero Zagor
– Roberto Dal Prà

Rodolfo Torti approda al mondo del fumetto nel 1970. Dal 1979 lavora per Il Giornalino, disegnando soprattutto Rosco & Sonny, su testi di Claudio Nizzi. Nel 1984 inizia su Orient Express la saga di Jan Karta, sceneggiata da Roberto Dal Prà e destinata a un grande successo internazionale. Le avventure del detective tedesco degli anni Trenta proseguono su Comic Art ed è appunto l’editore della rivista, Rinaldo Traini, a offrigli l’incarico di responsabile artistico dell’omonima casa editrice. Successivamente inizia a collaborare con la Sergio Bonelli Editore illustrando un episodio di Nick Raider, per poi entrare a far parte dello staff di Martin Mystère. Nel 2019 fa il suo esordio come disegnatore di Tex. Nel 2024 inizia la sua collaborazione alla testata Zagor.

WES SHERMANUna stella al servizio della legge

29.90

È uno strano sceriffo Wes Sherman. Lui e un gruppo di paesani sono sulle tracce di Judy Fernandez, sospettata di vendere armi agli indiani. Wes viene ferito da Grey Wolf, capo di una banda di indiani Kiowa, responsabili di una strage compiuta a Lizard City. Salvato dal fratello, Wes va alla ricerca di Grey Wolf, mentre una tribù di Sioux attacca i coloni seminando la paura nei territori del Sud Dakota. Wes vuole organizzare un incontro tra i capi indiani e il colonnello Brooks per agevolare la pace tra i due popoli, ma qualcosa va storto…

Con la prefazione di Moreno Burattini.

Raffaele Della Monica nel 1982 entra in contatto con Magnus, che lo indirizza presso lo studio bolognese di Giovanni Romanini, allora impegnato a produrre storie per la Ediperiodici di Renzo Barbieri. L’anno dopo, Della Monica approda sulle pagine di Alan Ford e in seguito entra nello Staff di If di Gianni Bono. Il suo talento versatile lo porta a collaborare con Masters of the Universe, Intrepido, Topolino, Paperino Mese. Il suo primo contatto con Sergio Bonelli avviene quando aiuta Franco Bignotti nella rifinitura di un episodio di Mister No In seguito lavora anche e soprattutto sui personaggi di Tex e Zagor, con escursioni anche su altre testate.

PASQUALE FRISENDA ARTBOOKDrawing 1985-2021

35.00

Ken Parker, Magico Vento, Tex, Dylan Dog, Le Storie, Deadwood Dick. Un’ampia selezione di disegni che rappresentano diversi periodi della carriera di questo grande artista, tra sketch, studi, illustrazioni, copertine e tavole a fumetti, sia a matita che in bianco e nero e a colori, racchiusi in un elegante volume cartonato di pregio.

Pasquale Frisenda nasce l’8 gennaio del 1970 a Milano. Il suo battesimo del fuoco avviene nel 1991 sulla rivista Cyborg, con alcune illustrazioni e la sua prima storia a fumetti. Consolida poi una posizione professionale entrando nella squadra del Ken Parker Magazine. In seguito viene coinvolto nel progetto di Magico Vento, un’inedita serie western/horror della Sergio Bonelli Editore, diventando anche copertinista della testata per un certo periodo. Successivamente gli viene commissionato il ventitreesimo Texone, “Patagonia”, uscito nel 2009, collabora poi alla serie regolare di Tex, disegna un racconto di Dylan Dog, e albi per Le Storie e Deadwood Dick.

Con le prefazioni di Lola Airaghi, Maurizio Colombo e Ivo Milazzo.

«Negli anni del suo apprendistato nel mio studio, Pasquale seppe adattarsi allo stile da me delineato da tempo e comprendere come “inquadrare” ogni fase sequenziale del racconto illustrato con essenziali vignette.»
– Ivo Milazzo

OCCHI DI CIELOIl diavolo in bottiglia

10.00

Occhi di Cielo è il fumetto perduto di Moreno Burattini e Lola Airaghi. Se ne erano perse le tracce da anni, dopo le prime tre puntate apparse nel 2004 e nel 2005 su Dime Press. Ma chi aveva letto l’inizio di quella storia non l’ha mai dimenticata. Occhi di Cielo è stata oggetto di una mostra di originali e di un portfolio. La chiusura della rivista che la ospitava ha interrotto bruscamente la narrazione, ma dai cassetti dello sceneggiatore e della disegnatrice sono riemerse le tavole già pubblicate, altre inedite o in via di realizzazione, e abbozzi di testi scritti ancora da illustrare. Ma chi è Occhi Cielo? Chi è Elias? Chi sono Artiglio d’orso e Sarah? E chi Salomon Saint, il predicatore, e Misery, la sua serva? Personaggi che meritano un recupero. Questo spillato è il primo passo verso il completamento di una storia insolita e affascinante, maliziosa e romantica, drammatica e umoristica al tempo stesso.

ZARTANALo stregone blues - Edizione Variant "Cover Stefano Cardoselli”

12.00

È possibile combattere il Diavolo suonando la sua stessa musica? In ZARTANA, la sua nuova creazione, Enzo Rizzi (già “padre” di Heavy Bone, il serial killer di rockstar) ha messo su carta tutto il suo amore sconfinato per gli Spaghetti Western, per il genere pulp alla Tarantino e soprattutto per la musica blues, che qui nelle mani del protagonista diventa una vera e propria arma per combattere il Male. Tra licantropi, zombi, vampiri e bellissime donne in abiti succinti, il lettore dovrà prestare la massima attenzione nello schivare i proiettili (nonché gli arti, il sangue e le frattaglie).

Dalla prefazione di Stefano Fantelli: “Ecco a voi Zartana, è arrivato. Si sposta nel West più elettrizzante e pericoloso che possiate immaginare, per combattere il male e distruggerlo. Zartana falcia gli zombie e i licantropi con il fuoco delle sue pistole e li rimanda all’inferno facendogli sprizzare sangue sulle pagine che state per leggere. Sangue nero come la bocca di una Colt, nero come l’anima di un posseduto, nero come il buco del culo del demonio. E dopo aver letto questo volume diventerete anche voi fan di Zartana come lo sono io, potete scommetterci gli stivali!”

ZARTANALo stregone blues

12.00

È possibile combattere il Diavolo suonando la sua stessa musica? In ZARTANA, la sua nuova creazione, Enzo Rizzi (già “padre” di Heavy Bone, il serial killer di rockstar) ha messo su carta tutto il suo amore sconfinato per gli Spaghetti Western, per il genere pulp alla Tarantino e soprattutto per la musica blues, che qui nelle mani del protagonista diventa una vera e propria arma per combattere il Male. Tra licantropi, zombi, vampiri e bellissime donne in abiti succinti, il lettore dovrà prestare la massima attenzione nello schivare i proiettili (nonché gli arti, il sangue e le frattaglie).

Dalla prefazione di Stefano Fantelli: “Ecco a voi Zartana, è arrivato. Si sposta nel West più elettrizzante e pericoloso che possiate immaginare, per combattere il male e distruggerlo. Zartana falcia gli zombie e i licantropi con il fuoco delle sue pistole e li rimanda all’inferno facendogli sprizzare sangue sulle pagine che state per leggere. Sangue nero come la bocca di una Colt, nero come l’anima di un posseduto, nero come il buco del culo del demonio. E dopo aver letto questo volume diventerete anche voi fan di Zartana come lo sono io, potete scommetterci gli stivali!”